giovedì 21 gennaio 2010

Dialogo fra lo Stregatto e L'Orso Conc

Lo Stregatto era steso pigramente al sole;

uno strano personaggio si avvicinò, con passo svelto.

"Ciao!" salutò rivolto allo Stregatto.

"Ciao, chi sei?"

"Come, non si vede? Sono un Orso. Mi chiamo Conc".

"Oh, bella! Allora tu sei il famoso Conc Orso!"

"Eh, già".

"E chi sono tutte quelle persone che portano secchi pieni d'acqua?"

"Sono i Nickname, che vengono a votarli da me" disse orgoglioso l'Orso.

"Ma se quei secchi contengono acqua, come fanno ad essere secchi?

Dovrebbero essere umidi, anzi bagnati" osservò lo Stregatto.

"Non lo so - disse l'Orso - a me basta che li votino".

"E dopo che li hanno votati, che succede?" chiese lo Stregatto curioso.

"Mi chiudono" rispose l'Orso Conc.

"Che brutto! Ti mettono in prigione?"

"No, mi chiudono a chiave in casa mia".

"E allora tu che farai? Cercherai di fuggire?"

"No. Cadrò in letargo, fino alla prossima volta".

"Che strano destino". Lo Stregatto sembrava assente, come svanito.

"Va bene. Ora devo andare. Farò come lo studente pigro".

"Cioè?" lo Stregatto lampeggiò.

"Ripasso più tardi".

"Ok, ripassa più tardi, se vuoi. Ma attento alle verifiche a sorpresa".

L'Orso Conc si allontanò e lo Stregatto gradualmente svanì, fino a diventare completamente trasparente.